mercoledì 11 aprile 2018

Un week-end perfetto!!! Torna al gol Luis Alberto.

Il perfetto week-end biancoceleste si conclude con il pareggio casalingo tra Milan e Sassuolo, a cui si aggiungono le sconfitte di Roma ed Inter e, soprattutto, la vittoria della Lazio. In vista del derby serale di domenica la classifica recita Lazio 60, Roma 60, Inter 59 e Milan 52, concedendo alle 2 romane l'opportunità di combattere face to face per il terzo posto, mentre i nerazzurri saranno impegnati in quel di Bergamo contro una Dea alla ricerca di punti per centrare l'ingresso in Europa League. Per la prima volta negli ultimi anni la Lazio è riuscita a sfruttare l'occasione senza perdere il treno all'ultimo minuto, ribaltando la gara contro una squadra in crisi di risultati che con questa sconfitta è arrivata a ben 8 debacle consecutive. Eppure Oddo non ha preparato male la partita, anzi per i primi 15 minuti i friulani sembravano in controllo del match ed in netto vantaggio fisico, sfruttando anche i postumi del giovedì di coppa biancoceleste. Ma il bello del calcio è sicuramente l'enorme peso che hanno le motivazioni ed in questo caso le nostre sono stata più forti al punto che, facendo un esempio, Lulic con tutto il fastidio muscolare a carico è riuscito a reggere per tutto un tempo mettendo a segno anche un assist, seppur fortunato. Inzaghi rischia il modulo "qualità" con Immobile, Anderson, Alberto e Milinkovic tutti in campo fin dal primo minuto, data l'assenza di Parolo a causa di un affaticamento muscolare, e i giocatori lo ripagano con giocate di fino e  con quella concretezza, che permette agli ospiti di segnare due gol con gli unici due tiri pericolosi del primo tempo. Come detto precedentemente, però, l'Udinese parte fortissimo e trova il gol al 13° con un meraviglioso colpo di testa in tuffo di Lasagna su cross da destra di Larsen. Il gol risveglia la Lazio, la quale si affaccia pericolosamente nell'area friulana con il destro alle stelle di Immobile e il colpo di testa centrale parato da Leiva. Al 26° la Lazio pareggia con il piattone di Immobile a spiazzare Bizzarri e dopo neanche 10 minuti raddoppia con il destro secco di Alberto, a cui si aggiunge la complicità del portiere avversario non particolarmente in giornata. Nella ripresa oltre ai cambi per infortunio di Lulic, sostituito con Patric, e per rischio squalifica di Alberto e Immobile, sostituiti con Murgia e Caicedo, succede pochissimo, poiché la Lazio entra in campo con la chiara idea di amministrare il risultato ed è quello che fa per quasi tutti i restanti minuti senza mai rischiare nulla, se non al 90° per un colpo di testa di Jankto terminato a fil di palo. Le occasioni laziali del secondo tempo portano entrambe il marchio di Alessandro Murgia; nella prima il giovane centrocampista lancia Marusic in campo aperto, consentendo al montenegrino di impegnare severamente Bizzarri, mentre nella seconda è proprio il talentino biancoceleste ad andare al tiro, a seguito di un ottimo contropiede, senza trovare però lo specchio della porta. La Lazio vince, convince ed aggancia i cugini al terzo posto in classifica, rimasti fermi a quota 60 punti, dimostrando di essere una pericolosa concorrente in lizza per l'accesso alla Champion's League 2018-2019.

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