mercoledì 7 marzo 2018

La malasorte ci perseguita!!! Gol di Dybala al 93°.

Ammettiamolo che ci eravamo fatti tutti la bocca per poter dire "Noi siamo gli unici a non aver perso con la Juventus in questa stagione" ed invece neanche il tempo di pensarlo che arriva la doccia fredda prodotta in serie dal buon Bruno Paulo-Paulo Bruno. L'argentino con una giocata da grande campione qual è illumina l'Olimpico e porta avanti gli ospiti a 15 secondi dalla fine, permettendo alla Juventus di stabilirsi ad una lunghezza dal Napoli, caduto clamorosamente in casa contro gli odiati cugini romanisti. La Lazio dei titolari, nonostante l'impegno fondamentale di Europa League che ci attende giovedì, non brilla e sembra essere sulle gambe dopo la sfortunatissima eliminazione dalla Coppa Italia tanto che in 90 minuti Buffon non ha mai dovuto sporcare i propri guantoni, anche se ad onor del vero anche Strakosha non è mai stato particolarmente. Come spesso è accaduto quest'anno la Lazio ha da recriminare per un netto calcio di rigore non assegnato per fallo netto, un calcione evidente, di Benatia su Leiva. Avendo, come sopracitato, specificato che ci sono state pochissime occasioni da rete va da sé immaginare la partita come monotona e noiosa, priva di bel gioco e spettacolo. Il primo tempo è tutto riassumibile nel colpo di testa di Milinkovic bloccato a terra da Buffon, mentre il secondo sul rigore non dato a Leiva e sul grandissimo gol di Dybala. Purtroppo questa volta i subentrati quali Anderson, Caicedo e Murgia non sono riusciti a smuovere la partita, che è rimasta arida e priva di occasioni. Questa volta non bisogna neanche prendersela con la squadra, in quanto è stata una partita sfortunata e risolta da una grandissima giocata come quella di Dybala. Dopo questo passo falso la Lazio deve subito rialzarsi e lottare al massimo per superare gli ottavi di finale di Europa League.

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