lunedì 15 maggio 2017

Sconfitta in quel di Firenze!!! La Lazio B regge solo 60 minuti.

Con la testa alla finalissima di Coppa Italia contro la Juventus, Inzaghi al Franchi schiera una formazione colma di riserve tra cui spiccano Hoedt, Bastos, Patric, Lukaku, Murgia, Luis Alberto (in veste di trequartista) e Djordjevic, che non riesce a portare neanche un punto a casa nonostante il vantaggio di Keita nel secondo tempo. La partita è tra quelle più classiche di fine anno con entrambe le squadre alla ricerca del gol senza mostrare però un eccessivo accanimento. Infatti in questo caso da una parte è un unico tiro di Bernardeschi a sporcare i guanti di Strakosha, dall'altra invece sono i tentativi quasi impossibili che impegnano Tatarusanu in due occasioni e cogliendo la traversa in una terza. Al contrario al ripresa è molto divertente, ma comincia con una pessima notizia per gli ospiti, ovvero l'infortunio di Lukaku sostituito da Lombardi, forse il peggiore in campo. Al 55° l'ottima prestazione di Luis Alberto viene coronata con un perfetto assit in verticale per Keita che in campo aperto affronta Tatarusanu e lo batte con un buon diagonale che sigla il vantaggio ospite. Il gol del senegalese ha però un effetto boomerang e Babacar ne approfitta con un colpo di testa che sorprende Strakosha, autore in precedenza di una stupenda parata sullo stesso senegalese. Inzaghi gioca il tutto per tutto inserendo Anderson ed Immobile al 70°, ma ottiene l'effetto opposto e in 3 minuti la viola si porta sul 3-1 con le reti di Kalinic e l'autogol di Lombardi. La Lazio non si arrende e accorcia le distanze con l'ottimo gol di Murgia su assist del perfetto Luis Alberto, ottima prova la sua, tuttavia il triplice fischio sopraggiunge inesorabile sancendo la vittoria dei padroni di casa. La sconfitta è forse eccessiva dato che la Viola ha giocato solo per 20 minuti, ma quando si ha una panchina corta e si lasciano respirare i titolari questo è il risultato. Adesso testa e cuore alla finale di Coppa Italia, in cui bisognerà onorare la nostra storia.

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