Sfatato il tabù del Castellani!!! Immobile-Keita il duo delle meraviglie.

Ennesima ottima prestazione per la Lazio di Inzaghi che riesce a portare a casa i tre punti ma con un risultato che non incarna perfettamente il gioco espresso dai giocatori della prima squadra della capitale. Come da qualche domenica a questa parte la Lazio crea tantissime palle gol senza però riuscire a concretizzarle efficacemente:tanto è vero che è andata incontro a sconfitte (Chievoverona) e pareggi (Milan) che sarebbero dovute essere altisonanti vittorie. Il Mister si sta confermando sempre più un ottimo allenatore nonostante la pochissima esperienza in Serie A; abile a dare spazio a tutti i giocatori della rosa, molto corta, ed impiegandoli nel migliore dei modi, ultimo esempio la grande prova di Wallace per sostituire niente di meno che De Vrij. Inoltre bisogna sottolineare la meravigliosa prestazione di Lucas Biglia che si riscatta dalle recenti critiche mossegli per alcune prestazioni sottotono in questa stagione.
Nonostante la rovesciata di Pucciarelli nei primi minuti si capisce fin da subito che la Lazio ha un'altra marcia rispetto ad un Empoli che ormai salvo non ha più molto da chiedere ad un campionato finito ai primi di Gennaio e così nel giro di 25 minuti Immobile impegna per ben due volte Skorupski e Parolo sfiora il gol con un tocco da biliardo a fil di palo. Negli ultimi dieci minuti di tempo la Lazio insidia più volte il portiere empolese con tiri da tutte le posizioni di Immobile, Anderson e Parolo uno più pericoloso dell'altro facendo lievitare la valutazione della partita dell'ex Roma. La ripresa comincia con un tentativo poco pericoloso dei padroni di casa e con la Lazio assoluta dominatrice del campo che sfiora il gol un'altra volta con il colpo di testa di Milinkovic-Savic a seguito del quale viene sostituito da Keita Balde. A 23 minuti dalla fine con la Lazio in pieno controllo del campo succede quello che non ti aspetti: una bomba di Krunic dai 25 metri che si insacca alle spalle di Strakosha, portando avanti gli ospiti. Il gol sembra il preludio al remake del match contro il Chievo, ma la Lazio non si scompone e neanche un minuto dopo trova il gol del pari grazie a Ciro Immobile abile ad approfittare di uno svarione difensivo della retroguardia toscana. Sull'1 a 1 l'Empoli si chiude in difesa, allora Inzaghi inserisce anche Djordjevic al posto di Radu per cercare il gol che arriva quando Anderson serve al centro Keita il quale, dopo un rimpallo vinto, batte Skorupski con un tiraccio anche deviato, chiudendo definitivamente i conti. A questo punto da segnalare rimane il rientro in campo di Bastos, che non si sa perché sia una riserva, al posto di Basta. Con questo risultato la Lazio vince in rimonta una partita dominata dall'inizio alla fine, ove non era ammesso perdere.