giovedì 5 gennaio 2017

Riapre il calciomercato!!! Il mercato "invisibile" della S.S.Lazio.

Ladies and Gentleman, Madame et Monsieur, Signori e Signore voglio presentarvi il mercato di riparazione che da dodici anni è invisibile agli occhi di noi tifosi della prima squadra di Roma. Prima di cominciare le classiche annuali considerazioni su quali giocatori dovrebbero essere acquistati o ceduti vorrei fare un breve ripasso dei vari scempi creati dal presidente Lotito negli ultimi 6 mercati di riparazione, la metà esatta di quelli già conclusisi.
2010/2011 Lazio in lotta per la Champion's League, unico acquisto Giuseppe Sculli
2011/2012 Lazio in lotta per la Champion's League, acquisti: Emiliano Alfaro e Antonio Candreva, cessioni: Djibril Cissé.
2012/2013 Lazio in lotta in Europa League e seconda in campionato, acquisti: Pereirinha, Saha, cessioni: Matuzalem, Rocchi
2013/2014 Lazio in zona retrocessione ed ai sedicesimi di Europa League, acquisti: Helder Postiga, Kakuta, cessioni: Hernanes, Floccari.
2014/2015 Lazio in ripresa grazie alla Banda Pioli, acquisti: Mauricio cessioni: nessuna.
2015/2016 Lazio in lotta in Europa League e a metà classifica in campionato, acquisti: Bisevac cessioni: Nessuna.
Ovviamente il criterio che ho selezionato è quello inerente agli acquisti e alle cessioni di spicco, risparmiando i vari prestiti alla Salernitana o i rientri dei giovani dalla Lega Pro. Si può palesemente vedere da questa mini tabella che tutti i risultati non riusciti a conquistare dalla Lazio sono stati causati principalmente da un mancato rafforzamento nel mercato di Gennaio. Probabilmente anche quest'anno con la Lazio quarta ed in lizza per un posto in Champion's League non ci sarà nessun nuovo arrivo, anche se mai come in questa stagione il fronte cessioni mette in ansia tutta la tifoseria laziale. Sul piede di partenza ci sono Keita, De Vrij e Biglia tutti e tre per questioni legate al mancato rinnovo contrattuale, di cui sicuramente la situazione più preoccupante è quella legata al senegalese accostato al Milan per una cifra intorno ai 20 milioni, che dati i prezzi odierni dei calciatori è secondo me quanto mai irrisoria. Preoccupa maggiormente la lista dei possibili sostituti tra cui figurano Lasagna, Eder ed El Ghazi. Sui primi due non c'è bisogno di esprimersi in quanto non varranno mai quanto Keita, mentre sul terzo non posso esprimere un'opinione in quanto non lo ho mai visto giocare, nonostante se ne parli un gran bene i numeri non sono dalla sua parte con 11 reti nella scorsa stagione della Eredivise da sempre un campionato con tantissimi gol fatti (ricordo Pellé con il Az Feyenoord). Sicuramente intriga maggiormente la notizia di uno scambio Hoedt-Djordjevic per Muriel (chi segue il mio blog sa che sarebbe un momento di massima libido, che fluirebbe da me verso Lotito), ma probabilmente non accadrà mai. Sul fronte cessioni c'è anche il possibile ennesimo prestito del giovane Tounkara questa volta al Latina e la quasi sicura cessione di Morrison, talento mai esploso, al Wigan. Infine ci sono sirene dalla Cina con contratti plurimilionari a chiamare Lucas Biglia, che a mio avviso non penso voglia continuare lì la sua carriera in quanto sognante di un club europeo di prima fascia, la cui partenza potrebbe dare spazio all'acquisto di Torreira dalla Sampdoria, recentemente multato dalla società per il mancato rinnovo. Per quanto riguarda la mia modesta opinione, la Lazio necessita di un nuovo portiere titolare, un vice-Immobile ed un vice-Biglia, e per ora di tutti i nomi accostati alla Lazio si è letto solo quello dell'ipotetico sostituto dell'Argentino, dato che l'accostamento di Gilardino come vice-Immobile sia solo una bufala dato che, nonostante io lo abbia amato in passato, il Gila è ormai un calciatore finito. Quindi come ogni anno ci sono tantissimi nomi accostati alla Lazio già da fine Dicembre e chissà quanti ce ne saranno a fine Gennaio, ma probabilmente come tutti gli anni rimarremo con un pugno di mosche in mano e tanti rimpianti.












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