lunedì 16 gennaio 2017

Ottima vittoria in rimonta!!! Che mostro Milinkovic-Savic.

All'Olimpico la Lazio ha ottenuto i tre punti, che fanno il palio con i tre conquistati all'Atleti Azzurri d'Italia, ai danni dell'Atalanta, una delle nostre dirette avversarie per un posto in Europa League. Inzaghi, dovendo far fronte alla pesante assenza di Keita, all'incirca fino a fine Gennaio, e al momento di ottima condizione dei bergamaschi, schiera un insolito 3-4-2-1 con Bastos, De Vrij e Radu in difesa protetti da Biglia e Parolo, con Anderson e Lulic in versione di esterni a tutto campo e con Milinkovic e Luis Alberto a supporto di Immobile. Su Milinkovic bisogna spendere assolutamente due parole dato che è l'unico acquisto azzeccato fra le 5 scommesse targate estate 2015 del duo Tare-Lotito in quanto è un giocatore forte fisicamente, abile tecnicamente e intelligente tatticamente; infatti con grande probabilità il suo futuro è con indosso la maglia di qualche squadrone. La Lazio ha completamente annullato un'Atalanta cinica ad andare in vantaggio al primo tiro in porta, ma non in grado di arginare il gioco della compagine romana. I primi venti minuti sono caratterizzati da un paio di botta e risposta, ove al destro di Immobile sul fondo risponde il sinistro di Gomez troppo angolato e al palo di Luis Alberto risponde il gol al volo di Petagna, lasciato colpevolmente solo dal duo Bastos-De Vrij. Dopo il vantaggio i nerazzurri si spengono ed emerge il talento della squadra biancoceleste con Alberto e Lulic vicini al gol del pari. Gol trovato dall'impetuoso stacco di testa di Sergej Milinkovic-Savic su assistenza del buon Senad allo scadere del primo tempo. Nonostante il finale sia stato tutto a tinte biancoazzurre, la ripresa si apre con un clamoroso errore di Kurtic che da solo davanti a Marchetti colpisce al volo non trovando lo specchio della porta avversaria. Al 55° Farris, salito in cattedra a causa dell'allontanamento di Inzaghi nel primo tempo per proteste, inserisce Patric al posto di Luis Alberto, ridisponendo la squadra al classico 4-3-3 mossa che risulterà vincente perché al 67° Immobile, scattato in area su lancio perfetto di Savic, viene atterrato da Berisha e guadagna un calcio di rigore il quale lui stesso trasformerà, pur battendolo male, nella rete del 2-1 definitivo. All'81° la Lazio si ridispone con un 5-4-1 quando Anderson lascia il posto a Wallace che andrà a completare il reparto difensivo con De Vrij e Bastos al centro e Patric e Radu sugli esterni. Il raddoppio laziale uccide gli ospiti che scompaiono dal campo, lasciando palla agli avversari che si divorano il gol del 3-1 con Savic, il quale calcia alle stelle tutto solo dal dischetto del calcio di rigore sfiorando così la personale doppietta. Subito dopo l'errore di Milinkovic, Immobile lascia il campo fra gli applausi per fare spazio a Djordjevic. Con questa vittoria gli uomini di Inzaghi si assicurano gli scontri diretti contro una lanciatissima Atalanta come non si era mai vista.




















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