sabato 24 dicembre 2016

Passivo pesante in quel di San Siro!!! Sconfitti nonostante l'ottimo primo tempo.

Continua la maledizione biancoceleste contro le cosiddette big, anche se quest'anno l'Inter sembra tutto meno che una big dati i risultati ottenuti in Europa ed in campionato, che vede i biancocelesti a quota 1 gol, 1 pareggio e 4 sconfitte in 5 scontri tra Milan, Juventus, Inter, Roma e Napoli. Rispetto alle precedenti sfide contro le "big" in cui la Lazio non aveva mai meritato più di tanto, questa volta particolarmente nei primi 45 minuti il team Inzaghi meritava di stare in vantaggio almeno di due gol e nel complesso non meritava una sconfitta con un passivo così pesante. Il primo tempo vede una prova positiva di tutta la squadra, mentre nella ripresa ancora una volta pesano gli errori di Marchetti, colpevole in parte sul primo gol e pesantemente sul terzo gol, e stranamente la brutta prestazione di De Vrij, Biglia e Parolo con Anderson, Keita e Immobile tra i migliori. Una grande mano all'Inter è stata data da Handanovic, autore di numerose parate, e da D'ambrosio che ha salvato due gol praticamente fatti, anche se su di lui pesa la mancata sanzione da rosso diretto per la gomitata rifilata in faccia a Lulic. Proprio Handanovic nei primi 19 minuti compie due miracoli sui tiri a botta sicura di Immobile, permettendo all'Inter di non andare in svantaggio. Al 25° minuto sale in cattedra Anderson che scarta quattro avversari e poi calcia in diagonale, trovando l'opposizione sulla linea di D'ambrosio; sul corner successivo sfiora il gol di testa Savic. Inizia la ripresa e nel giro di tre minuti prima Banega con il tiro della domenica e poi Icardi con un colpo di testa in anticipo chiudono i giochi portando l'Inter sul 2 a 0. A mezz'ora dal termine Inzaghi capisce che Lulic come ala avanzata è inefficace e così inserisce Keita al posto di Patric, relegando il bosniaco al suo ruolo originario di terzino. Il senegalese entra subito nel match e cerca di riaprire il conto con una bellissima azione personale coronata da un ottimo destro respinto in corner da Handanovic. Purtroppo i due gol subiti hanno spento le possibilità di rimonta e così l'Inter dilaga con il 3-0 di Icardi su assist di Banega, il tiro dell'argentino non sembra irresistibile eppure Marchetti capitola una terza volta. Il terzo gol demolisce la Lazio e sprona l'Inter che rischia di segnare in due occasione il quarto gol sempre con Icardi prima fermato dalla parata di Marchetti e poi dal palo. Subito dopo il palo colpito dal capitano nerazzurro Inzaghi richiama in panchina Biglia per dare spazio a Murgia. L'ultima occasione della partita è però biancoceleste con il tiro di Lombardi, subentrato a Lulic al 71°, deviato in corner da Handanovic. Nonostante la sconfitta la Lazio chiude alla sosta natalizia a quota 34 punti e quarta in classifica, anche se il Milan ha una partita in meno. L'unica critica che mi sento di fare a questo gruppo che sta facendo un cavalcata grandiosa è la poca capacità di reazione alle situazioni di svantaggio. Purtroppo bisogna ammettere che la Lazio non è in grado di ribaltare le partite ed ogni volta che va in svantaggio si demoralizza senza trovare la giusta reazione. Il team Inzaghi dovrà ripartire già dal match contro il Crotone dove saranno assenti Anderson e Lulic per squalifica e Keita per la convocazione in Coppa D'africa, coppa che auguro al Senegal di sollevare in quanto la considero la miglior formazione della competizione.








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