martedì 26 maggio 2015

Castigati da Yanga-Mbiwa (se così si scrive). Nel giro di cinque giorni la stagione è quasi andata a rotoli.

Potremmo definire questo finale di stagione biancoceleste "Il curioso caso della Lazio di Pioli" parafrasando il titolo dell'omonimo film, che ha per protagonista Brad Pitt, "Il curioso caso di Benjamin Button", in quanto la Lazio partita dalle ceneri di una disastrosa annata con Petkovic si è imposta come seconda forza del campionato per svariate giornate ed ora rischia addirittura di finire quarta dietro un Napoli che non si merita nulla. Il derby, datato 25/05/2015, è da considerarsi catastrofico per due motivi: il primo motivo è il modo in cui è arrivata la sconfitta e il secondo è non aver conquistato l'accesso al Champion's, rischiando di perderlo domenica. Per la prima volta da molti anni la Lazio ha giocato un derby con la consapevolezza sia dell'ambiente sia dei media di essere più forte dei propri avversari, cosa che purtroppo non è bastata a battere una Roma quanto mai fortunata e lesta nel concretizzare le uniche due occasioni concesse dai padroni di casa. Vi starete domandando perché dico fortunata? Ovviamente perché il primo gol lo ha segnato il giocatore più deludente di tutta la stagione tanto che i suoi tre gol valgono circa 9 milioni ciascuno e il secondo lo ha siglato un mediocrissimo calciatore che si è trovato titolare solo per i tremila infortuni che hanno devastato il reparto difensivo giallorosso, per inciso Yanga-Mbiwa ha un clausola nel contratto che costringerà Pallotta a riscattarlo per il numero di presenze giocate con la maglia romanista. Inoltre provo sempre un dispiacere maggiore verso uno dei calciatori, a mio avviso, migliori della stagione laziale sul quale bisogna puntare in futuro, Filip Djordjevic, autore in cinque giorni del palo-palo clamoroso con la Juve e del gol del pari, tutto sommato inutile nel derby. La Lazio parte in quarta e al 5° minuto si possono già contare due occasioni nitide da gol per i padroni di casa, la prima con una botta clamorosa di Candreva parata De Sanctis e la seconda con un colpo di testa di Klose in tuffo a pochi metri della porta romanista, che finisce inspiegabilmente fuori. Da qui in poi il primo tempo sarà un monologo biancoceleste in termini di gioco e possesso palla, tuttavia senza che i padroni di casa creino alcuna occasione da rete. La ripresa comincia così come era cominciato la partita con un'occasione laziale, ovvero un diagonale di controbalzo di Basta, che termina di poco fuori dallo specchio della porta romanista. Al 55° Cavanda subentra a Lulic e poco dopo nche Garcia apporta modifiche al suo team, inserendo, al posto di Totti, Ibarbo che subito sfiora il gol con un piatto mancino dal limite dell'area piccola, il quale sibila alla sinistra del palo della porta laziale. Quest'occasione è il preludio al gol della Roma, che arriva al 73° con Iturbe abile ad anticipare Basta, su assist di Ibarbo. Il gol romanista è viziato da un errore in fase di impostazione di Cavanda che ha fatto ripartire gli avversari provocando il gol. Pioli non ci sta a perdere ed inserisce Djordjevic al posto di Mauri e poco dopo è costretto ad inserire anche Cataldi al posto dell'infortunato Biglia. Neanche quattro minuti e Djordjevic pareggia con un elegante colpo di testa su sponda di Klose, azione nata da un perfetto cross di Felipe Anderson. La Lazio sembra essersi riscossa dal gol subito, ma a 5 dalla fine Yanga-Mbiwa spizza di testa un calcio di punizione battuto da Pjanic, siglando la rete del 2 a 1. Per inciso punizione concessa per uno stupidissimo fallo di Cavanda su Ibarbo. La Lazio perde il derby ed ora sarà costretta a giocarsi il tutto per tutto a Napoli contro una squadra che venderà carissima la pelle e su un campo, ove la Lazio non vince dal 2009.















2 commenti:

  1. www.pianetasamp.blogspot.com

    Come ti ho scritto sul mio blog non tutto è perduto, avete due risultati su tre per centrare quel terzo posto che sarebbe comunque un ottimo piazzamento, ed hai pienamente ragione nel dire che lo meritate voi e non il Napoli...ciao!

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  2. www.pianetasamp.blogspot.com

    Come ti ho scritto sul mio blog non tutto è perduto, avete due risultati su tre per centrare quel terzo posto che sarebbe comunque un ottimo piazzamento, ed hai pienamente ragione nel dire che lo meritate voi e non il Napoli...ciao!

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