lunedì 2 febbraio 2015

Sconfitta clamorosa a Cesena!!! Il terzo posto ora dista 5 punti.

Dopo le due vittorie in quattro giorni ai danni del Milan la Lazio di mister Pioli cade a Cesena, alla terza vittoria stagionale, e vede il terzo posto allontanarsi di ben 5 lunghezze a causa della vittoria del Napoli contro il Chievoverona. Pesano le tante assenze in casa Lazio: Ciani, Braafheid, Gentiletti, Lulic, Felipe Anderson, Djordjevic, Tounkara, Biglia, Radu e de Vrij, in particolare quelle di Anderson, Biglia e De Vrij i migliori dei loro reparti e per questa ragione Pioli è costretto a schierare in campo una formazione un po' di fortuna soprattuto in difesa rappresentata da Basta, Mauricio, Cana e Pereirinha, anche se contro questo Cesena la Lazio non avrebbe dovuto aver problemi a strappare i tre punti. Il primo tempo è molto equilibrato e privo di occasioni importanti da ambo le parti: da segnalare ci sono un tiro dai trenta metri di Parolo per gli ospiti deviato in corner da Leali e un liscio di Djuric a pochi passi dalla porta laziale su servizio di Brienza. Inoltre al 26° Defrel richiede un calcio di rigore per essere stato atterrato da Cana, tuttavia non sembrano esserci gli estremi per il penalty. Comincia la ripresa ed è tutta un'altra musica con il Cesena alla ricerca del vantaggio e la Lazio in balia dei bianconeri, che prima sfiorano il gol con un bellissimo calcio di punizione di Brienza parato magicamente da Marchetti e poi lo trovano con un bomba dai trenta metri di Defrel, la quale toglie le ragnatele dall'angolino. Cinque minuti dopo il vantaggio bianconero si infortuna Pereirinha ed al suo posto subentra Cavanda. Al 75° Defrel calcia un'altra botta dalla distanza, trovando questa volta la risposta di un super Marchetti in giornata, migliore dei suoi. Passano due minuti e il Cesena raddoppia grazie all'autorete di Cataldi, che trascina in porta un pallone messo in mezzo dal solito Defrel, tuttavia il secondo goal dei padroni di casa è stato viziato da un fallo di Rodriguez su Mauricio non visionato dall'arbitro, altra svista da aggiungere a tutte quelle dell'ultimo periodo a sfavore della Lazio. Passano pochi minuti e Brienza su assist di Defrel chiama Marchetti al super intervento, che evita alla Lazio di prendere l'imbarcata. Quest'ultima azione convince Pioli a mandare in campo Perea al posto di Mauri per cercare di accorciare le distanze e riaprire il match, che viene riaperto da un gran tiro di controbalzo di Miroslav Klose a tre dalla fine che trafigge Leali. Nonostante il gol del panzer la partita termina con l'incredibile vittoria del Cesena e con la fuga del Napoli a più 5 sui biancocelesti, che restano a pari punti al 4° posto con la Sampdoria, sconfitta a Torino.


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