Inghilterra-Italia 1-2
INGHILTERRA (4-2-3-1):
Hart; Johnson, Cahill, Jagielka, Baines; Henderson (dal 28’ s.t.
Wilshere), Gerrard; Welbeck (dal 16’ s.t. Barkley), Sterling, Rooney;
Sturridge (dal 34’ s.t. Lallana). (Foster, Forster, Smalling, Jones,
Shaw, Milner, Oxlade-Chamberlain, Lampard, Lambert). All.: Hodgson.
ITALIA (4-1-3-1-1):
Sirigu; Darmian, Barzagli, Paletta, Chiellini; De Rossi; Verratti (dal
12’ s.t. Motta), Pirlo, Marchisio; Candreva (dal 34’ s.t. Parolo);
Balotelli (dal 28’ s.t. Immobile). (Perin, Abate, Bonucci, Aquilani,
Cerci, Cassano, Insigne). All.: Prandelli.
ARBITRO: Kuipers (Ola)
NOTE: ammonito Sterling per gioco scorretto. Recuperi: 2’ p.t.; 5’ s.t
MARCATORI: Marchisio (It) al 35’, Sturridge (In) al 37’ p.t.; Balotelli (It) al 5’ s.t.
Buona la prima per l'Italia di Prandelli, che esce vincente nel big match contro l'Inghilterra, dimostratasi, come da tradizione, un avversario ostico e molto forte. Sia Hodgson sia Prandelli presentano due formazioni rivoluzionate rispetto all'ultima sfida fra le due selezioni, ovvero i quarti di finale degli Europei del 2012; infatti l'Inghilterra presenta 7 volti nuovi ed anche l'Italia non è da meno con bei 6 giocatori novizi. Bisogna sottolineare l'esordio in nazionale di Darmian e criticare quello di Paletta, il quale si è rivelato il peggior elemento dell'undici schierato da Prandelli. Decisamente azzeccate le scelte di Hodgson di schierare Sterling, Welbeck e Sturridge, il primo autore di un gran tiro al 3° minuto, il secondo autore di un'azione che ha portato al salvataggio provvidenziale di Barzagli e il terzo autore del gol; tutte e tre queste occasioni sono state causate da errori di Paletta. Ovviamente l'Italo-Argentino non è l'unico problema di una difesa, quella italiana, che non regge il paragone con le altre nazioni e, probabilmente, ciò sarà il nostro tallone d'Achille. L'Italia inzialmente appare un po' in bambola, ma Balotelli suona la carica con un destro a giro che si spegne sul fondo. La mossa di Prandelli di schierare Candreva e Marchisio è perfetta ed il primo gol nasce proprio da un corner guadagnato dal giocatore laziale: scarico di Darmian al limite dell'area, velo elegantissimo di Pirlo, stop e tiro di Marchisio che si insacca all'angolino basso alla destra di Hart, Inghilterra 0 Italia 1. Purtroppo per noi due minuti dopo Sturridge, servito alla perfezione da Roney, segna il più classico dei gol a porta vuota, grazie anche alla completa disattenzione di tutta la difesa italiana. Nonostante il gol subito l'Italia continua a spingere e al 45° su verticalizzazione di Pirlo, Balotelli sfiora l'euro goal con un cucchiaio da posizione impossibile salvato sulla linea da Jagielka e sul corner successivo Candreva coglie il palo alla destra di Hart sfiorando la rete del vantaggio. Il primo tempo si conclude sull'1 a 1. La ripresa si apre con il gol italiano sull'asse Candreva-Balotelli, cross al bacio del ragazzo di Tor de Cenci e colpo di testa di Super Mario, che non lascia scampo ad Hart e porta l'Italia sul 2-1. L'Inghilterra non ci sta e si rende pericolosissima con Rooney in due occasioni: prima con un diagonale dal limite dell'area e poi con un tiro dal limite dell'area piccola che sfiora il palo alla destra di Sirigu, spiazzato completamente. Successivamente Baines cerca il gol su calcio di punizione, trovando tuttavia l'opposizione di Sirigu. Di tutt'altra pasta il calcio di punizione battuto da Pirlo che si stampa sulla traversa a due minuti dal fischio finale. Nonostante tutto l'Italia batte l'Inghilterra e si ritrova al secondo posto nel girone, dietro alla Costarica che ha clamorosamente battuto l'Uruguay per 3 a 1 e che sarà la prossima avversaria degli azzurri.
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