giovedì 27 marzo 2014

Sesta sconfitta consecutiva con il Genoa!!! A 6 punti dall'Europa League.

Nonostante si fermino ancora Inter e Parma, pareggiando la prima e perdendo la seconda invertendo quanto avvenuto domenica scorsa, la Lazio continua a non approfittarne. Gli uomini di Reja incappano in una disastrosa sconfitta con il Genoa, la sesta in 3 stagioni, che comporta un distacco di 6 punti dalla zona europea. Inoltre, a seguito del cartellino rosso rimediato a fine gara, Ledesma non sarà disponibile per il fondamentale match di sabato contro il Parma. I primi 5 minuti sono tutti a tinte rossoblu con i padroni di casa che sfiorano il gol prima con un colpo di testa in tuffo di Sturaro, che termina fuori, e poi con uno stacco di testa di Motta abilmente respinto da Berisha. Al 16° si rende pericolosa anche la Lazio con un bel destro di Mauri, che si spegne sul fondo. Al 34° grande invenzione di Mauri, che libera Keita, il quale calcia da posizione angolata trovando prima la deviazione di un difensore e poi il miracolo di Bizzarri che salva il risultato. Il primo tempo termina così privo di grandi emozioni. Al 56° Gonzalez si invola contro Bizzarri, ma calcia in condizione precaria trovando la risposta di Bizzarri. Al 62° Mauri viene atterrato con un pestone in area genovese sarebbe rigore netto, ma per Peruzzo è tutto regolare. Due minuti dopo assist di Sculli, stop e tiro di Gilardino che brucia Gonzalez e Novaretti e batte Berisha portando i rossoblu in vantaggio. Passano 4 minuti e Berisha compie un miracolo su Gilardino, evitando il gol del 2 a 0. Al 69° Reja rimuove Keita, inserendo al suo posto Postiga, cambio sbagliatissimo e sei minuti dopo inserisce Anderson al posto di Gonzalez, mostrando una squadra a netta trazione anteriore. I due cambi del tecnico goriziano a nulla servono, poiché all'83° Fetftazidis chiude i giochi con un colpo da biliardo che batte Berisha. A sei del termine Reja inserisce anche Perea al posto di Mauri. Quando ormai la partita sembra essere finita saltano i nervi a Ledesma che prima allontana il pallone con un calcio e poi insulta l'arbitro rimediando un doppio giallo, che gli anticipa la doccia di 3 minuti. Il match termina sul risultato di 2 a 0 per i padroni di casa.
























Nessun commento:

Posta un commento