lunedì 17 febbraio 2014

Prima sconfitta della "new" era Reja!!! Mauri torna al gol.

La Lazio incappa nella prima sconfitta stagionale con Reja sulla panchina, subendo tre gol, che si potevano evitare, in particolare il primo e il terzo. Tutto sommato, nonostante il risultato dica altro, la Lazio non ha giocato male nel primo tempo, anche se, in particolare nella ripresa, si è riproposta quella Lazio difensivista tipica della prima era Reja, che io odio. Purtroppo la partita comincia malissimo con il Catania in vantaggio dopo appena 40 secondi grazie al tiraccio di Izco che sbatte sul palo e diventa imparabile per Berisha. La Lazio è in bambola e al 7° rischia di subire il 2 a 0 degli etnei, evitato dal super intervento del portiere biancoceleste sul tiro a giro di Barrientos. A questo punto la Lazio si risveglia, prende in mano il match e sfiora il gol con un radente mancino di Biglia, che termina di pochissimo fuori dallo specchio della porta catanese. La partita continua con la Lazio che cerca il pari, ma le azioni più pericolose sono sempre quelle rossoblu, di fatti al 24° il guardalinee annulla giustamente un gol a Keko, che si trovava in posizione irregolare al momento del tiro di Rinaudo, respinto da Berisha. Un minuto dopo lo stesso portiere laziale compie un super intervento su uno splendido calcio di punizione di Francesco Lodi, indirizzato sotto la traversa. Al 29° Candreva cerca il gran gol su calcio di punizione, ma il pallone sfila alla sinistra della porta difesa da Andujar, che però al 45° non può nulla sul colpo di testa ravvicinato di Stefano Mauri, che torna al gol, il quale gli mancava dal 03/02/2013 (Genoa-Lazio 3-2). Il primo tempo termina con le squadre sul risultato di 1-1. Durante l'intervallo Reja richiama Biglia ed inserisce Gonzalez. Per la Lazio i primi minuti sono nuovamente fatali, infatti al 48° Spolli svetta di testa su un cross da calcio di punizione di Lodi e porta il Catania nuovamente in vantaggio. Passano 10 minuti e il Catania va sul 3 a 1 con un'azione ben impostata, ma sulla quale tutta la difesa laziale poteva fare molto meglio e non farsi sorprendere nel modo in cui invece è stata sorpresa. La Lazio di inizio ripresa è inguardabile e per questo Reja gioca le sue ultime due carte Perea e Keita, richiamando a sé Mauri e Biava, ma è un nulla di fatto, visto che la Lazio si propone all'attacco solo una volta con un colpo di testa di Klose, che termina di molto fuori dallo specchio della porta di Andujar. La partita finisce 3 a 1 e la Lazio vede allontanarsi la possibilità di arrivare 5°, ovvero in Europa League.





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