lunedì 27 maggio 2013

Il derby dei derby è nostro!!! 26/05/2013 La loro data di morte. Lulic entra nella storia e addio stelletta.

Tensione, Paura, Libidine, Sofferenza, Terrore, Gioia per terminare con una Goduria finale immensa, queste sono tutte le emozioni provate dai tifosi laziali nei 90 minuti di Roma-Lazio, il derby dei derby. La tensione ci accompagna per tutto il primo tempo, la paura ci avvolge sul colpo di testa allo scadere del primo tempo di Destro, la libidine ci esalta al gol di Lulic, il terrore ci congela sulla traversa colpita da Totti direttamente da calcio di punizione, la gioia ci invade al fischio finale e la goduria ci attende per tutto quello che viene e verrà dopo. Perché per questo derby non c'è rivincita, non c'è risposta, non c'è STORIA, il 26/05/2013 è una data che rimarrà indelebile nelle menti di tutti i laziali e, soprattutto dei romanisti. In questo derby non ha vinto la squadra migliore al livello tattico o tecnico, bensì la squadra che ha avuto più tenacia e più voglia di vincerlo. Saremmo eternamente grati a Petkovic e alla squadra per questa vittoria, che ci concede il primato cittadino eterno e distrugge il loro desiderio di ottenere la stelletta d'argento contro di noi. Oltre ciò, questa vittoria ci garantisce la qualificazione ai gironi di Europa League e la possibilità di sfidare la Juventus per conquistare la supercoppa italiana. La partita comincia con un bella conclusione di Lulic, respinta da Lobont sui piedi di Klose, che da posizione defilata non trova il gol dell'1 a 0. A Lulic risponde Bradley, che sfiora il gol con un destro incrociato dal limite dell'area corta, facendo rabbrividire tutta la Curva Nord. Alla mezz'ora si contano già 4 ammoniti e questo dimostra quanto la partita sia sentita e di conseguenza come le due squadre evitino di sbilanciarsi troppo per non subire gol. Al 35° Lobont compie un miracolo su un colpo di testa di Klose da buona posizione, salvando il risultato. All'ultimo minuto della prima frazione di gioco, Destro sfiora il gol a pochi passi dalla porta con un colpo di testa che termina alto. Il primo tempo termina in parità fra i cuori palpitanti di 70 mila spettatori laziali e romanisti. La ripresa comincia con un'azione personale di Marquinho, che impegna Marchetti. Tre minuti dopo Petkovic richiama in panchina Ledesma infortunato ed inserisce al suo posto Mauri. Al 68° sombrero di Lulic sul diretto avversario e cross sul secondo palo, dove arriva Mauri, che devia al volo col destro verso il centro per Klose, che purtroppo non riesce a raggiungere il pallone vacante. Un minuto dopo capovolgimento di fronte della Roma con Marquinho, che serve Destro, il quale in girata calcia verso la porta laziale, trovando la parata di Marchetti. Il 71° è il minuto che i romanisti ricorderanno per tutta la vita, minuto in cui è stata scritta una pagina di storia di cui l'autore è Senad Lulic, poiché ha deviato in gol, il cross di Candreva smanacciato da Lobont. Un minuto dopo i tifosi della Lazio sono agghiacciati da una traversa colpita da Totti direttamente su calcio di punizione. All'84° Petkovic richiama Hernanes ed al suo posto entra Gonzalez e al 90° sostituisce Onazi con Ciani. Al 91° Mauri si divora il gol del 2 a 0, calciando addosso a Lobont da pochi passi all'interno dell'area di rigore. La stagione 2012-2013 si conclude con una gran festa per i tifosi laziali e con uno sfottò perenne ai danni dei tifosi romanisti, che saranno costretti ad emigrare.





































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