Siena sconfitto ai rigori!!! Ciani al 94° e 23 secondi.

L'impetuoso stacco di testa di Ciani al 94° permette alla Lazio di prolungare il match fino ai supplementari e ai rigori, che poi vedrà vincitori proprio i giocatori laziali. La Lazio era passata in svantaggio a causa di uno sfortunato autogol di Cana, provocato proprio da Ciani e nonostante alcune  buone occasioni non era riuscita a trovare il gol del pari fino al colpo di testa finale del mastodontico difensore francese. Petkovic schiera 9/11 della squadra titolare, Hernanes e Lulic sono gli unici titolari in campo, e forse questo è il motivo principale per il quale i tifosi assistono ad una brutta partita in cui nella prima mezz'ora non succede nulla. Proprio al 30° arriva la prima occasione da gol della partita per i padroni di casa con una girata di Floccari, deviata in angolo da uno strepitoso Farelli. Poco dopo Lulic ci prova con il destro spedendo il pallone sul fondo. Prima della fine del primo tempo Ciani salva la Lazio su un'azione di Reginaldo. Il primo tempo termina così come è cominciata la partita e la ripresa comincia così come è finito il primo tempo, senza alcun pericolo per nessuna squadra fino al 56° quando, a seguito di una parata del portiere biancoceleste su un tiro di Valiani, un rilancio di Ciani sulla schiena di Cana trafigge uno sconsolato Carrizo. Intanto al 55° era uscito Bogdani lasciando il posto a Larrondo. Sette minuti dopo Petkovic usufruisce di due cambi sostituendo Brocchi e Onazi con Mauri e Ledesma. Al 67° il Siena è ancora pericoloso con Larrondo, per fortuna prima Carrizo e poi Ciani salvano la Lazio. Cinque minuti dopo Sannino sfrutta il secondo cambio inserendo Bolzoni al posto di Valiani. La Lazio continua a spingere e stavolta a cercare il gol è Kozak, che trova, come Floccari nel primo tempo, l'ottima risposta di Farelli. Tre minuti dopo Kozak viene steso in area durante una mischia, ma per l'arbitro non c'è stato alcun fallo, opinione discutibile. Petkovic prova il tutto per tutto inserendo all'83° Rozzi al posto di Diakitè. Il giovane biancoceleste si rende subito pericoloso con un diagonale mancino, che attraversa tutta l'area di rigore. Sannino al contrario di Petkovic vuole proteggere il vantaggio, perciò sostituisce D'agostino con Rodriguez. Al 93° con la Lazio sbilanciata, il Siena parte in contropiede e spreca una grande occasione con Larrondo. Un'antica legge del calcio recita: "Gol sbagliato, gol subito" ed in questo caso la Lazio la applica, siglando il gol dell'1 a 1 grazie a uno stacco di testa pauroso di Ciani su cross di Cavanda al 94° e 23 secondi. A seguito del triplice fischio si andrà ai supplementari. Nel primo tempo supplementare avviene soltanto un'azione per parte: un destro al 101° di Hernanes che termina sul fondo e una clamorosa palla gol sprecata da Reginaldo ad un metro dalla porta al 95°. Nella ripresa invece sarà Carrizo a salvare la Lazio con un ottimo intervento in chiusura su Vergassola. Si va così alla lotteria dei rigori. Trepidante è l'attesa che suole colpire i tifosi di ogni squadra di fronte ai rigori; angosciante è l'emozione che pervade i calciatori che si apprestano a calciare i rigori. Comincia la Lazio, parte Mauri è 1 a 0. Segue il Siena parte Belmonte e trova il pari. Ora tocca a Ledesma deve rimediare all'errore con l'Udinese, parte e batte Farelli è 2 a 1. Si sa i rigori quando li tira un capitano e una bandiera gli portano sempre un po' di ansia nel suo cuore, sembra essere questo il caso di Vergassola, che si fa ipnotizzare da Carrizo e sbaglia il rigore. Stessa porta, due anni dopo, Sergio Floccari, con l'ombra del rigore del derby negli occhi, si appresta a calciare e con grande freddezza porta la Lazio sul 3 a 1. Tocca a Larrondo, che ha creato molti brividi ai laziali durante il match, il centravanti senese calcia bene, ma vede pararsi il rigore prima da Carrizo e poi dal palo. Ora sta a Kozak, se segna è finita, il ceco sistema il pallone e senza freddezza calcia, nonostante la deviazione del portiere la palla è in rete: è finita. La Lazio si qualifica ai quarti di finale di Coppa Italia.