L'Atletico rimonta e stravince!!! Simeone non ti dimentichiamo.

Il gol di Klose ci aveva esaltati, emozionati e convinti di poter portare a casa un buon risultato, ma a spedirci, a suon di gol, dal paradiso all'inferno è stato l'Atletico di Simeone, proprio lui el "Cholo" mai dimenticato dalla tifoseria laziale, grazie ai gol di Adrian e di Falcao (doppietta per il colombiano). Reja ha schierato la formazione migliore, date le numerose e pesanti assenze (Dias, Mauri, Cana, Radu e Rocchi), ma l'Atletico è decisamente più forte della Lazio di giovedì sera, avente una difesa inguardabile, un centrocampo dominato da quello avversario e il povero Klose a sostenere il peso dell'attacco. Dispiace vedere che tutto il lavoro fatto per passare i gironi è sfumato a causa del ridicolo calciomercato svolto dal presidente Lotito. Sono arrivato al punto di sperare che la Salernitana salga in Lega Pro, almeno in questo modo sarà costretto o a vendere la Lazio o la Salernitana. Mentre per quanto riguarda il match, inizialmente diciamo per i primi 25 minuti la Lazio ha tenuto bene il campo, partendo meglio dei propri avversari. E infatti dopo 18 minuti la Lazio si porta in vantaggio con Klose che, sfruttando un errore di Courtois su un tiro di Candreva, con un tapin vincente punisce l'Atletico Madrid: è 1 a 0 Lazio. Sei minuti dopo errore clamoroso della difesa laziale, sponda di Falcao e gol di Adrian ad un metro di distanza dalla porta. Al 37° l'Atletico raddoppia questa volta con Falcao, che, a porta vuota, devìa in rete un tiraccio di Diego. Il primo tempo finisce così. Durante l'intervallo esce Biava ed al suo posto entra Stankevicius. La Lazio rientra dagli spogliatoi, carica e vogliosa di pareggiare, tanto che nel giro di 2 minuti arriva al tiro due volte prima con Candreva e poi con Hernanes. Al 54° secondo cambio per la Lazio fuori Gonzalez e dentro Kozak. Ancora la Lazio si rende pericolosa prima con un colpo di testa bloccato da Courtois, e poi con un colpo di testa sul fondo di Klose. Nove minuti dopo Radamel Falcao scrive la parola fine sul copione del match, assist al centro di Adrian e gol del colombiano a porta vuota. Poco dopo Simeone sostituisce Adrian con Luis Perea. Al 72° esce Diego ed al suo posto entra Arda Turan. All'82° esce Juanfran, entra Salvio e all'84° esce Ledesma ed entra Zampa al suo posto. La partita termina sul risultato di 1 a 3. Ed ora la vedo molto triste, oltre il risultato, visto che a Madrid servirebbe minimo un 3 a 0, la Lazio non ha giocatori, non ha morale e non ha una buona condizione fisica e la batosta di Palermo ne è stata la prova lampante. Speriamo solo di non fare brutta figura.