La Lazio a Napoli ottiene un pareggio soffertissimo grazie alla grande prova difensiva di tutta la squadra. Per mia sfortuna non ho potuto vedere la partita e non potendo fare il mio solito commento mi limiterò a fare la cronaca dell'incontro. La partita comincia con il Napoli molto più aggressivo rispetto alla Lazio; la prima occasione per gli azzurri arriva al 10° con un tiro di Dzemaili, che finisce fuori dallo specchio della porta di Marchetti. Poco dopo ancora Napoli pericoloso questa volta con Campagnaro, però il suo colpo di testa è out. Al 22° ci prova anche la Lazio con Stankevicius, ma il suo colpo di testa di spegne sul fondo. Passano 11 minuti in cui non accade nulla, poi ci prova anche Cissè, ma il suo tiro è bloccato in due tempi da De Sanctis. Al 43° arriva l'unica vera occasione laziale del match, grande assist di Cissè, che serve Hernanes, il trequartista laziale entra in area di rigore, ma al momento del tiro viene sbilanciato e non riesce a calciare in porta. Il primo tempo finisce 0-0. Ci prova subito Lavezzi a portare in vantaggio il Napoli, ma il suo tiro è deviato in angolo da Marchetti. Sull'angolo successivo Lavezzi spreca una clamorosa palla gol, cercando un euro-gol in rovesciata a pochi metri dalla porta, invece di calciare normalmente. Al 6° minuto doppio cambio per la Lazio fuori Konko, problemi muscolari, al suo posto entra Scaloni ed esce anche Hernanes, che non gradisce, al suo posto entra Matuzalem. Tenta la fortuna anche Blerim Dzemaili, battendo un calcio di punizione da buona posizione, ma il suo tirò è out. Al 10° minuto svista arbitrale a favore della Lazio, Maggio servito in verticale da Hamsik, entra in area e serve al centro Cavani, che ha porta vuota fa gol; l'arbitro però fischia un fuorigioco inesistente ai danni del Napoli. Poco dopo primo cambio anche per il Napoli esce Dzemaili al suo posto entra Gargano. Per un quarto d'ora la partita si addormenta, da registrare solo l'ingresso di Pandev al posto di Dossena, fino a quando non ci pensa Cavani a infiammarla, cross dalla sinistra di Lavezzi e girata volante con il mancino del centravanti uruguagio, purtroppo per lui è strepitosa la risposta di Marchetti, che blocca il risultato sullo 0-0. Al 38° esce Sculli al suo posto entra Rocchi. Tre minuti dopo altro strepitoso intervento di Marchetti, che su colpo di testa di Cavani esegue una gran parata salvando il risultato. L'arbitro assegna quattro minuti di recupero e proprio all'ultimo secondo Marchetti compie la parata dell'anno su un tiro rasoterra violentissimo del Pocho. Pur faticando la Lazio ha portato a casa un gran risultato ora bisogna vincere con la Juventus per continuare a volare e dimsotrare a tutti che la Lazio è tornata la grande squadra di un tempo.
Nessun commento:
Posta un commento