Vittoria tranquilla e approdo al 4° turno.

La Lazio delle riserve passeggia all'Olimpico contro un Portogruaro spaesato e in balia dell'avversario; tutto ciò si capisce da subito quando all'8° minuto di gioco la Lazio va in vantaggio grazie a Gonzalez, che devìa di testa in gol un cross su punizione di Foggia. La Lazio, dopo il vantaggio, gestisce la partita per un quarto d'ora fin quando Bocalon, centravanti del Portogruaro, salta Berni e impegna Stendardo che deve strappargli il pallone dai piedi impendendogli così di calciare verso la porta vuota. Al 28° dopo un rimpallo fra Kozak ed un difensore della compagine veneta, Bresciano si trova il pallone tra i piedi e calcia a botta sicura, ma Rossi eseguendo una gran parata evita alla sua squadra di subire il gol del 2 a 0. Passano 8 minuti e finalmente la Lazio raddoppia con Libor Kozak, che devìa in gol con un tiro volante il cross dalla sinistra di Bresciano. Il primo tempo finisce con il doppio vantaggio per la Lazio. Al 50° Rocchi serve in area Gonzalez, che di tacco libera Bresciano, il quale va al tiro di prima, però il suo destro essendo troppo centrale è parato da Rossi. Passano 6 minuti e Bresciano trova il gol, servito da Rocchi, l'italo-australiano con un preciso diagonale trova il gol del 3 a 0 e chiude l'incontro. Al 71° Kozak va vicino al 4 a 0 imbeccato in verticale da Rocchi, splendido colpo di tacco il suo, calcia violentemente sulla parte interna della traversa dal vertice sinistro dell'area piccola. L'ultimo brivido del match percorre la schiena dei tifosi laziali, visto che Bocalon servito da Pucci, calcia dal limite dell'area piccola trovando però il grande riflesso di Berni. Finisce così Lazio 3 Portogruaro 0.