Ma comunque il risultato fra Udinese e Milan era veramente scontato, comunque la Lazio ha fatto il suo battendo un Lecce, che si preparava a festeggiare la salvezza. In fondo credo che con la società che ci ritroviamo sia meglio partecipare all'Eurpa League, così da poter evitare clamorose figuraccie in Champion's League (non vorrei togliere il record ai nostri cugini). Per quanto riguarda la partita è stata una delle più belle e avvincenti giocate in stagione dalla Lazio, anche grazie ad una splendida prova fornita dal Lecce. La Lazio parte subito forte e dopo 6 minuti va in vantaggio con Rocchi; l'azione parte a centrocampo dai piedi di Ledesma, che serve Rocchi in verticale dopo un contrasto con un giocatore salentino, l'attaccante veneziano si porta il pallone fino all'interno dell'area di rigore e da posizione defilata segna il gol del vantaggio biancoceleste. Al 15° il Lecce ha una clamorosa occasione con Di Michele che dal vertice sinistro dell'area piccola laziale serve al centro Piatti che a botta sicura calcia verso la porta sguarnita e fortunatamente Andrè Dias salva sulla linea di porta. Passano 7 minuti e Mauri inventa un grande assist in profondità per Zarate, che tenta un pallonetto che termina sul palo. In seguito clamorosa occasione per il raddoppio Lazio con Rocchi che lanciato da Hernanes si dirige insieme a Zarate verso al porta avversaria, salta il portiere e a quel punto calcia debolmente verso la porta del Lecce, ma il suo tiro è salvato sulla riga da Coppola; in questo frangente Rocchi avrebbe potuto servire il solissimo Zarate. Al 35° arriva il pareggio leccese con Coppola, che dall'interno dell'area di rigore tenta un cross, che diventa un pallonetto e beffa un disattento Muslera, è 1 a 1.
Passano due minuti e la Lazio raddoppia con Zarate, che al limite dell'area triangola con Rocchi segnando in diagonale il vantaggio Lazio. Il Lecce però non si arrende e dopo 6 minuti trova il gol del 2 a 2 con Piatti, l'azione parte dalla destra con Donati che esegue un cross, il quale attraversa tutta l'area di rigore, finendo proprio sui piedi di Piatti che di diagonale sigla il gol del 2 a 2. Il primo tempo finisce così. Ad inizio ripresa esce un impalpabile Hernanes al suo posto entra "el tata" Gonzalez. Subito dopo appena 4 minuti la Lazio ha l'opportunità per passare in vantaggio con Zarate che da posizione defilata salta Benassi, ma a porta vuota non trova il gol del 2-3. Passa un minuto e De Canio effettua due sostituzioni, escono Piatti e Mesbah al loro posto Chevanton e Corvia. Al 7° minuto rigore per la Lazio, atterrato Rocchi in area da Benassi che rimedia anche l'espulsione, era un rigore nettissimo. Zarate si incarica della battuta e segna il gol del 2-3 spiazzando Rosati, entrato al posto di Di Michele. Passano pochi minuti ed una rasoiata di Corvia termina di poco al lato del palo destro della porta di Muslera. Al 17° su un calcio d'angolo di Zarate una deviazione di Vives nella propria porta conduce la Lazio sul 2-4, risultato con il quale terminerà la partita. Trascorrono due minuti e al posto di Rocchi entra Floccari. In seguito anche Floccari cercherà il gol, ma il suo tiro sarà parato da Rosati. Infine c'è da segnalare solo l'ingresso di Scaloni al posto di Lichtsteiner.
Il campionato è finito, a breve ci sarà un mio articolo riguardo il percorso laziale durante tutta la stagione 2010-2011, ed ora fra poco meno di una settimana si aprirà un altro scenario quello del Calciomercato, che io seguirò con molta attenzione. Spero che il Presidente Lotito faccia qualche acquisto che ci permetta di compiere una buona stagione l'anno prossimo.
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