domenica 21 novembre 2010

Lazio, no questa volta non hai scuse

Non ci posso credere; oggi la Lazio ha mostrato un egoismo eccessivo per tutta la durata dell'incontro, un atteggiamento mai visto da quando Reja siede sulla panchina biancoceleste. Mi è sembrato di veder giocare dei bambini che pensano solo a tirare in porta per far bella figura davanti ai propri amichetti. La Lazio al Tardini ha avuto tre contropiedi clamorosi, rovinati da peccati di egoismo: il primo con Hernanes, che invece di servire il liberissimo Zarate, preferisce tirare in porta, e sul suo tiro sporco Mirante commette un errore incredibile facendo scivolare via il pallone dalla proprie mani, sul pallone vacante si avventa Zarate, che cerca il tapin vincente, prontamente respinto dai difensori gialloblu sulla linea di porta. Il secondo errore lo commette nuovamente Hernanes, nella quale lui e Floccari affrontano da soli un difensore parmense in un'azione di contropiede. In quest'attacco il profeta servendo in ritardo l'attaccante calabrese provoca la risalita dei difensori parmensi che non permettono a Floccari di siglare il 2-1. Il terzo ed ultimo peccato di egoismo (a mio avviso il più grave di tutti) lo commette Lichtsteiner che in una situazione di contropiede invece di servire Mauri tutto libero sulla destra, preferisce calciare verso la porta centrando in pieno un difensore del Parma. Questo atteggiamento di puro egoismo non deve essere più riproposto dai calciatori, perché altrimenti le partite non si vincono, ma soprattutto non dobbiamo pareggiare o perdere partite con squadre di medio-bassa classiffica se vogliamo tornare a occupare posizioni di rilevo all'interno del campionato italiano perché se Hernanes prima e Lichtsteiner poi avessero passato quei palloni ora staremmo parlando di una gran vittoria della nostra Lazio. ma nel complessivo la Lazio ha disputato una buona partita con svariate occasioni da gol. Abbiamo subito il gol in un momento di affanno per il Parma, che aveva appena perso Morrone per infortunio, ed al primo tiro in porta abbiamo incassato il gol dello svantaggio siglato ancora una volta da Crespo. Ma la Lazio reagisce riuscendo a pareggiare il conto verso lo scadere del primo tempo con un colpo di testa di Floccari deviato da Antonelli, che rende la traiettoria del pallone impossibile da parare per Mirante. Durante il primo tempo la Lazio domina il Parma senza concedergli tregua, e l'approccio alla ripresa è dei migliori con la Lazio che tenta in tutti i modi di trovare il gol del vantaggio, ma i vari individualismi e peccati di egoismo non porteranno la Lazio alla sperata vittoria. Ovviamente non possiamo paragonare questo pareggio ad una sconfitta perché comunque il Milan capolista è solo a tre punti di distanza, ma ribadisco che se si vuole ambire a posizioni più prestigiose in campionato bisogna sconfiggere le squadre di medio-bassa classifica. Adesso prepariamo al meglio la sfida interna con il Catania, perché domenica prossima abbiamo un solo obiettivo vincere, ma bisogna avere la convinzione che non sarà facile perché il Catania ha bisogna di punti per conquistare la salvezza il prima possibile. Fortunamente non avranno a disposizione il loro miglior giocatere, Maxi Lopez, che è stato espulso nella partita col Bari. Perciò mia grande Lazio domenica prossima voglio vederti conquistare i tre punti.

Autore: Danimanu1

2 commenti:

  1. Egoisti e stanchi...ma stanchi di cosa se poi ci sn squadre che giocano pure il turno di Champion's o Uefa????!!! Ieri la Lazio ha toppato.

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  2. Io non ho detto che sono stanchi, ma sono convinto del fatto che ha giocato con troppo egoismo, e soprattutto secondo me ieri Migliore in campo Zarate

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